Dalla Russia alla Cina appesi a un filo

Dalla Russia alla Cina appesi a un filo

Il Blagoveshchensk Cable Car Terminal è il simbolo di una connessione storica tra due città: Heihe in Cina e Blagoveshchensk in Russia. Dalla metà del XIX secolo il fiume Amur, che scorre tra Blagoveshchensk e Heihe, definisce il confine naturale tra Russia e Cina. Ma quando gela, e uno spesso strato di ghiaccio lo ricopre, il fiume sostiene letteralmente i collegamenti, le relazioni sociali e il commercio tra le due città. Così, proprio il fiume ha “romanticamente” ispirato il design vincente del terminal della funivia progettata da UNStudio. L’edificio immaginato è espressione di questo legame che ha guidato l’organizzazione degli spazi, l’uso dei materiali, e la vista su entrambe le città. Proprio come il ghiaccio sul fiume, l’edificio vuole essere un motore per creare legami sociali tra due culture e due nazioni.

Ben van Berkel, tra i fondatori di UNStudio commenta: “Le funivie forniscono un nuovo modo di trasporto pubblico sostenibile, estremamente veloce, affidabile ed efficiente. Sebbene si tratti di una soluzione pragmatica, le funivie rappresentano anche un sistema geniale per spostarsi in quanto permettono di vedere e vivere le nostre città in modo totalmente nuovo. Attraversando il confine naturale segnato dal fiume Amur, la funivia Blagoveshchensk - Heihe sarà la primissima funivia a collegare due paesi e due culture. Il contesto ci ha fornito molti stimoli e idee per la creazione del terminal della stazione di Blagoveshchensk, che non solo risponde alle necessità della sua posizione urbana, ma diventa anche espressione di un’identità culturale e piattaforma per la fusione di culture”.

La location del terminal valorizza la relazione visiva tra Blagoveshchensk e Heihe. In primo luogo, creando una piattaforma d’osservazione elevata sull’Amur verso Heihe, e poi incorniciando la vista dalla piattaforma d’arrivo della funivia verso la città di Blagoveshchensk. Sfalsando il terminal rispetto al boulevard esistente lungo il fiume, si è creato uno spazio d’accoglienza per i visitatori provenienti da Heihe e si collega il punto di partenza del Golden Mile – un lungo tratto di sabbia dorata lungo il fiume – e i plateau verdi del terminal.

La nuova piazza urbana rappresenterà un punto focale per Blagoveschensk, collegando la città al fiume e regalandole uno spazio per eventi e performance. L’edificio del terminal avrà una forma aperta e accogliente, permettendo ai visitatori di fruire degli spazi commerciali seguendo percorsi fluidi, che chiaramente conducono verso le piattaforme di partenza. Le terrazze e i plateau verdi sul tetto della struttura fungeranno da parco urbano sopraelevato, creando una cornice naturale per sculture e arti urbane e punti panoramici sull’intero panorama fluviale del Golden Mile. L’oasi immaginata sull’edificio si fonderà poi naturalmente con il parco proposto per l’area tra il terminal e il fiume e con l’adiacente area di parcheggio, che dispone di un asse verde per nascondere le auto parcheggiate dalla vista sulla città e il boulevard.