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Alberto Meda, ingegnere, designer, docente, tre volte "Compasso d'oro", nasce a Tremezzina (Como) nel 1945, e si laurea in ingegneria meccanica al Politecnico di Milano nel 1969. Direttore tecnico di Kartell dal 1973, svolge la sua attività di industrial designer con le più importanti aziende del settore come Alias, Alessi, Arabia-Finland, Cinelli, Colombodesign, Luceplan, Kartell, Omron Japan, Philips, Vitra, Caimi Brevetti. Utile, bello, semplice, innovativo sono le parole chiave del suo percorso progettuale dove la tecnologia è usata con leggerezza per risolvere problemi complessi e far nascere forme semplici e naturali: nessun virtuosismo formale ma solo quello che serve per dare forma e poesia a un oggetto.
Nato a Milano nel 1984, Francesco Meda si laurea nel 2006 presso l'Istituto Europeo di Design in Disegno Industriale. Dopo un’intensa esperienza a Londra presso gli studi di Sebastian Bergne e Ross Lovegrove, rientra in Italia collaborando con il padre Alberto Meda e seguendo parallelamente la sua passione che lo porta a sviluppare progetti tra arte e design. Nel 2013 dà avvio all’autoproduzione dei suoi prodotti. Per lui il design è una questione di ricerca, contesto e linguaggio. La sua maggior cura è ottenere sezioni aeree per ridurre al minimo il materiale impiegato e rispettare al massimo la materia prima.
Mercoledì 9 ottobre, ore 14.00
Francesco Fresa nasce nel 1963 a Roma dove si laurea in Architettura. Nell’ambito dell’esperienza universitaria collabora con lo studio Gwathmey&Siegel di New York, lavorando al progetto di ampliamento del museo Guggenheim. Dopo una parentesi berlinese, nel 1991 torna a Milano e collabora con lo studio Gregotti Associati di Milano. Nel 1996 fonda, insieme a Germán Fuenmayor, Gino Garbellini e Monica Tricario, lo studio Piuarch con sede a Milano che si occupa di architettura, spaziando dalla progettazione di edifici per uffici al retail, sino allo sviluppo di complessi residenziali, interventi di recupero per la cultura e di rigenerazione urbana, con una costante attenzione ai valori di qualità ambientale e di relazione con il contesto. Piuarch è un gruppo fatto di persone con formazione e identità diversa: è proprio l’eterogeneità a definire un insieme armonico, quasi “un’orchestra”, dove il riconoscimento del gruppo vale più della personalizzazione e la passione per il fare architettura diventa il motivo trainante.
Giovedì 10 ottobre, ore 13.30
Nato nel 1967 a Carimate, Carlo Colombo si laurea in Architettura presso il Politecnico di Milano nel 1993 ma già dal 1991 entra in contatto con Giulio Cappellini, per il quale disegna il suo primo pezzo presentato al Salone del Mobile di Milano l’anno successivo. Da questo momento in poi collabora con le più importanti aziende di settore come Antonio Lupi, Artemide, Cappellini, DePadova, Flou, Mood-Flexform, Moroso, Oluce, Poliform, Poltrona Frau, Riva 1920, Tecno e Zanotta. La sua attività progettuale, inizialmente concentrata sul design e la progettazione di interni, si estende progressivamente anche al settore delle costruzioni, in Italia e all’estero. Nel 2009, riceve il Good Design Award e vince un concorso internazionale per la progettazione di due torri polifunzionali ad Abu Dhabi e il suo rinnovato interesse per l’architettura trova sbocco nell’attività di docente in Cina, dove dal 2011 insegna progettazione presso la De Tao Masters Academy di Beijing. Per Carlo Colombo essere architetti significa, come diceva Ernesto Rogers nel 1952 nella Carta di Atene, “progettare dal cucchiaio alla città” ponendo attenzione alla storia del paese dove si progetta e al suo contesto.
Venerdì 11 ottobre, ore 13.30
Terzo appuntamento con il Work Talk tenuto, quest’anno, da Marina Braginskaya, fondatrice dello studio di design “Atelier Interior”, inserito da ELLE Decoration tra i 200 migliori studi di interior design russi del 2019. I suoi progetti sono stati pubblicati sulle principali testate internazionali. Tiene un blog su elledecoration.ru e insegna alla scuola di design “Detali”.
Giovedì 10 ottobre, ore 15.30